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Malattie professionali: quali sono le più diffuse e come prevenirle

11/02/23 5 min reading time Salute
A man coughs into his elbow in a smoky industrial environment.

Perché i lavoratori sviluppano malattie professionali?

Le malattie professionali, o malattie da lavoro, sono patologie causate o aggravate dalle condizioni lavorative.

I lavoratori possono sviluppare queste malattie a causa di esposizione prolungata a fattori nocivi come sostanze chimiche, inalazione di polveri, rumori forti, stress fisico e psicologico, e posture scorrette. Questi fattori di rischio dipendono dal tipo di lavoro e dell'ambiente in cui si opera, nonché da quanto tempo il lavoratore è impiegato in un determinato tipo di impiego usurante.

Quali sono le malattie professionali più diffuse relative ai polmoni

Le malattie professionali che colpiscono i polmoni sono tra le più comuni e possono avere gravi conseguenze sulla salute respiratoria. Le principali includono:

  • Asbestosi: Causata dall'esposizione all'amianto, questa malattia provoca cicatrici nei polmoni che possono portare a difficoltà respiratorie e cancro polmonare.

  • Silicosi: Derivante dall'inalazione di polvere di silice libera cristallina, questa malattia cronica porta a infiammazione e cicatrizzazione dei polmoni.

  • Broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO): L'esposizione a polveri, fumi e sostanze chimiche può causare questa malattia, caratterizzata da una progressiva difficoltà respiratoria.

  • Asma occupazionale: Inalazione di irritanti come polveri, fumi e gas può scatenare o aggravare l'asma.

Illustration of various types of fine dust in different sizes.

La dimensione delle particelle inalate gioca un ruolo cruciale nel determinare il livello di rischio per la salute respiratoria. Le particelle più grandi, di diametro superiore a 10 micrometri (PM10), tendono a depositarsi nelle vie respiratorie superiori, causando irritazioni e infezioni. Le particelle più piccole, come il particolato fine (PM2.5) e ultrafine (PM1), possono penetrare più profondamente nei polmoni, raggiungendo gli alveoli e entrando nel flusso sanguigno. Queste particelle sono particolarmente pericolose perché possono trasportare sostanze tossiche, provocando infiammazione, danni ai tessuti polmonari e aumentando il rischio di malattie cardiovascolari e respiratorie.

Quali sono le malattie professionali più diffuse relative alla pelle

La pelle è spesso esposta a sostanze irritanti e allergeni sul posto di lavoro. Le principali malattie professionali della pelle includono:

  • Dermatite da contatto irritante: Causata dall'esposizione a sostanze chimiche aggressive come detergenti, acidi e solventi, provoca arrossamenti, prurito e secchezza.

  • Dermatite allergica da contatto: Derivante dall'esposizione a allergeni come nickel, lattice e coloranti, questa malattia causa reazioni cutanee infiammatorie.

  • Ulcere da contatto: Esposizione prolungata a sostanze chimiche corrosive può causare ulcerazioni cutanee dolorose.

Quali sono le malattie professionali più diffuse relative al sistema nervoso

Il sistema nervoso può essere danneggiato da esposizioni prolungate a sostanze tossiche e stress. Le principali malattie professionali che colpiscono il sistema nervoso includono:

  • Neuropatie periferiche: Esposizione a sostanze chimiche neurotossiche come piombo, mercurio e solventi può causare danni ai nervi periferici, portando a debolezza, intorpidimento e dolore.

  • Sindrome del tunnel carpale: Movimenti ripetitivi e posture scorrette possono comprimere il nervo mediano nel polso, causando dolore e intorpidimento.

  • Disturbi cognitivi e stress: Lavori ad alto stress e esposizione a solventi organici possono portare a problemi cognitivi, ansia e depressione.

Quali sono le malattie professionali più diffuse relative alla mobilità

I disturbi muscoloscheletrici sono tra le malattie professionali più diffuse e possono influire gravemente sulla mobilità dei lavoratori. Le principali includono:

  • Disturbi muscoloscheletrici: Movimenti ripetitivi, sollevamento di carichi pesanti e posture scorrette possono causare dolori muscolari, tendiniti e sindromi da compressione.

  • Ernie discali: Sollevamento di carichi pesanti e posture scorrette possono causare la fuoriuscita di dischi intervertebrali, portando a dolore intenso e limitazione dei movimenti.

  • Artrosi: Lavori che richiedono sforzi fisici eccessivi possono accelerare l'usura delle articolazioni, causando dolore e rigidità.

Come prevenire le malattie professionali sul lavoro tramite la purificazione dell'aria

La prevenzione delle malattie professionali è essenziale per garantire un ambiente di lavoro sicuro e salutare. Migliorare la qualità dell'aria nei luoghi di lavoro è il punto di partenza, nello specifico:

  • Riduzione delle polveri e delle particelle sospese: Utilizzare sistemi di filtrazione dell'aria per rimuovere polveri, fumi e particelle nocive dall'ambiente di lavoro può ridurre il rischio di malattie polmonari e cutanee.

  • Eliminazione delle sostanze chimiche: I purificatori d'aria industriali possono rimuovere composti organici volatili (COV) e altre sostanze chimiche tossiche, proteggendo il sistema nervoso e la pelle dei lavoratori.

  • Miglioramento della qualità dell'aria interna: Un'aria più pulita riduce l'incidenza di malattie respiratorie e migliora il benessere generale dei lavoratori, contribuendo a un ambiente di lavoro più sano e produttivo.

Malattie professionali: domande frequenti

1. Quali sono le malattie professionali più comuni?

Le più diffuse includono disturbi muscolo-scheletrici, malattie respiratorie come l'asma professionale, dermatiti da contatto e patologie causate da esposizione a sostanze tossiche.

2. Come si identificano le malattie professionali?

Attraverso diagnosi mediche specifiche, anamnesi lavorativa e monitoraggio sanitario periodico, spesso supportato da esami strumentali e test di laboratorio.

3. Quali sono le cause principali delle malattie professionali?

Esposizione prolungata a agenti fisici, chimici o biologici nocivi, posture errate, stress lavorativo e condizioni ambientali inadeguate.

4. Come si può prevenire l'insorgenza di malattie professionali?

Con l'adozione di misure di sicurezza, formazione, utilizzo di DPI, corretta organizzazione del lavoro e monitoraggio costante della salute dei lavoratori.

5. Che ruolo ha la normativa nella tutela contro le malattie professionali?

La normativa impone obblighi di prevenzione e protezione per i datori di lavoro, garantendo il diritto alla sorveglianza sanitaria e risarcimenti in caso di malattie accertate.

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